A mente fredda mi rendo conto del possibile errore nel sovraccaricare di significato la fotografia, vista così non si coglie al volo il nesso con le sbarre alla finestra e la zanzariera. Inoltre temo di aver confidato troppo nell'espressione del muso.
Tuttto questo probabilmente è dovuto al fatto che questo scatto è uno dei pochi buoni che ho fatto alla bestiola dopo che mi aveva incuriosito la sua abitudine ad osservare il mondo esterno e cercare di uscire, ne ho scattata anche una dove è di spalle con la zampa appoggiata sulla zanzariera che però non è riuscita particolarmente bene...
La messa a fuoco è in prossimità dell'occhio a sinistra, credo che però abbia effettivamente agganciato il naso del gatto. La sbarra e la zanzariera sulla sinistra sono anch'esse a fuoco perchè rientrano nella zona coperta dalla pdc, l'asse che unisce il gatto e la sbarra è appunto parallelo al piano focale. La pdc inoltre è ridotta perchè ho scattato con il 50mm a f/2.2.
Il fatto che sia scuro è dovuto al controluce che ha determinato la sottoesposizione dello scatto di partenza (non mi ero accorto di aver lasciato l'esposimetro in matrix
) sul quale non ho voluto esagerare con il d-lighting che tra l'altro ha aumentato il rumore e attenuandolo successivamente ho perso ulteriormente in nitidezza.
Usando il flash non avrei avuto il questo problema ma ho optato per la luce naturale perchè la ritengo migliore per la resa della tridimensionalità dello scatto e anche perchè ho voluto evitare di sparare il flash negli occhi di un gattino di pochi mesi.
Tutto sommato è uno scatto un po' tirato per i capelli, ma almeno non mi pare di aver sbagliato la composizione.
Grazie per il contributo.
Ciao
Francesco
P.S.
Se a qualcuno però piace non esiti a dirlo
